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Che Tu Sia Per Me Il Coltello — David Grossman 5 Nov 2008

Posted by ctbk in Pagina 69.
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Tuttavia è molto importante per me che tu sia d’accordo sul fatto che anche l’immagine degli “irrigatori” e, in generale, tutto sia possibile tra noi: avremo un sacco di primi incontri come quello e ogni volta ci scopriremo in modo nuovo. Perché rinunciare a qualcosa? Perché rinunciare a tutto? Voglio tutto con te, perché solo con te posso volere tutto. Perché, forse, solo attraverso questo prodigo “tutto” ci verrà svelata, a poco a poco, l’essenza particolare che può crearsi tra te e me, ma mai tra altre due persone. 

Certo, hai ragione nel sostenere che la realtà è qualcosa di stupefacente e miracoloso ma, scusa, anch’io potrei dire cose belle come queste in modo tenero e suadente. Non bisogna però dimenticare che anche la “realtà” è, in fin dei conti, solo una coincidenza momentanea su un globo enorme, brulicante di possibilità che non si realizzeranno mai. Ognuna di loro potrebbe raccontarci una storia completamente diversa di noi, interpretarci in modo differente. Perché allora non incontrarci nei luoghi più impensati, scaturiti dalla parte oscura della mente? 

Voglio avere con te dieci tipi diversi di rapporto, perché no? E voglio che ognuno di loro faccia parlare e gridare in me qualcuno di totalmente nuovo, un essere sconosciuto. Per questo la gente stringe amicizia, no? È esattamente come la domanda che mi hai fatto: se avrò mai davvero il coraggio di guardarti negli occhi e leggere in te quello che tu stessa non sei in grado di vedere. Come vorrei poterti rispondere con sicurezza! Non so (ma forse, proprio per questo, già dal primo momento stavo in un punto dove non potevi vedermi). 

Chiedo troppo? Forse, ma perché accontentarsi di poco? Per tutta la vita ci “accontentiamo”, e con te voglio toccare tutto, con gesti ampi e generosi, come se questa fosse l’ultima volta che tocco in vita mia. E come fai tu a fermarti nel momento in cui hai cominciato a svelare qualcosa di profondo?

Grazie a Daniele per la pagina.

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